Tipologia: Vino rosso
Denominazione: Amarone della Valpolicella DOCG
Vitigni: Corvina Veronese e Corvinone 70%, Rondinella 25%, Molinara 5%.
Zona di Produzione: Veneto, Valpolicella, Fumane
Grado Alcolico: 15.0%
Formato: 0.75 Lt Standard
Affinamento: 24 mesi in tonneaux di rovere francese, a seguire 18 mesi in botti medio-grandi di rovere di Slavonia, infine affinamento in bottiglia di 12 mesi.
IL VINO
Simbolo indiscusso della famiglia Speri, l’Amarone Sant’Urbano è un eccellente esempio di finezza e classicità. Un vino straordinario di grande complessità e vigorosa struttura da sempre ai vertici per eleganza e qualità, prodotto con un’accurata selezione dei migliori grappoli d’uva raccolti in uno dei migliori vigneti della Valpolicella: il cru di Monte Sant’Urbano.
Di colore rosso granato intenso, ha un profumo etereo di frutta appassita. Al palato è corposo, caldo, avvolgente, asciutto. Vino importante e di rara eleganza, si presta bene all’invecchiamento.
ABBINAMENTI
Indicato con secondi piatti robusti di carni rosse come brasati e cacciagione, ottimo con formaggi stagionati.
IL PRODUTTORE
Tra le famiglie più storiche della Valpolicella, l’azienda Speri è un’autorevole e fedele interprete dei vini della Valpolicella Classica, divenuta, per la sua continuità e il suo forte radicamento al territorio, un punto di riferimento dell’enologia italiana. La storia dell’azienda inizia nella prima metà del 1800; oggi la famiglia Speri è arrivata alla settima generazione con un’estensione di circa 60 ettari di vigneto nelle zone più vocate della Valpolicella Classica.
La forza dell’azienda è sempre stata ed è tuttora il gioco di squadra che oggi vede impegnate tre generazioni nella gestione dell’attività produttiva in tutte le sue fasi, dalla vigna alla bottiglia.
Dopo anni di agricoltura sostenibile l’azienda nel 2015 ha ottenuto la certificazione biologica su tutta la produzione.
Nel rispetto del patrimonio territoriale, la famiglia Speri coltiva da sempre solo vitigni autoctoni della Valpolicella (Corvina, Corvinone, Rondinella, Molinara e altre varietà indigene), vinifica esclusivamente le uve provenienti dai propri vigneti e segue l’intero processo produttivo. Se l’Amarone è l’ultimo nato tra i vini della Valpolicella, Speri è una delle più antiche aziende a produrlo: le prime bottiglie messe in commercio infatti risalgono alla seconda metà degli anni ’50.