Dolcetto d'Alba - Oddero

Dolcetto d'Alba - Oddero

€14,00
Tipologia: Vino rosso
Denominazione: Dolcetto d'Alba DOC
Vitigni: Dolcetto 100%
Zona di Produzione: Piemonte, Castiglione Falletto (Cuneo)
Grado Alcolico: 13.0%
Formato: 0.75 Lt Standard
Affinamento: in acciaio inox, imbottigliamento nella primavera successiva. Commercializzazione a partire da inizio estate.


Questo vino, per chi non lo conosce, si rivela un’autentica sorpresa: il suo nome può ingannare ed indurre il neofita a crederlo un vino da dessert, in verità il nome è stato attribuito nelle Langhe, pensando più all’uva che al vino. Qui infatti il Dolcetto è sempre stata l’uva da tavola, offerta in autunno, con le pere di stagione ed i marroni bolliti delle vicine valli alpine.
Di bella veste e color rosso rubino intenso, con sfumature violacee, ha un profumo vinoso, a volte fruttato, il sapore è asciutto, di buon corpo, gradevolmente amarognolo.

Gianni Brera, storico giornalista del Guerin Sportivo e de La Repubblica, in una lettera dell’Agosto 1979, a questo proposito scrive: “Ho stappato qualche vostra bottiglia. Il dolcetto mi ha incantato. È molto solido, serio, senza cipiglio. Una vera barbarie ne giustifica il nome, peraltro sospetto: i vostri antenati pronti davanti al corposo barbera, debbono essersi inteneriti e l’hanno chiamato con un vezzeggiativo: come doveva essere ercolino per i romani”.

ABBINAMENTI
Piatti di terra, a tutto pasto.


IL PRODUTTORE
Le origini della cantina Oddero risalgono sin da prima del 1700. Le vigne sono situate tra i cru più prestigiosi della denominazione Barolo, come Rocche di Castiglione, Bussia, Villero e Brunate. Qui, come segno di vera passione e rispetto per il territorio delle Langhe, a partire dal 2011 è iniziata la conversione biologica: in vigna sono banditi diserbi chimici e in cantina sono ammessi solo lieviti indigeni; vengono così rispettati al massimo natura ed ambiente, arrivando a raccogliere uve che sono in grado di racchiudere l’essenza del territorio.
Coniugando sapienza antica a moderne tecniche, i 35 ettari vitati, regalano tra i migliori vini delle Langhe: profondi e di grande carattere.